Sei nella sezione Mondo   -> Categoria:  Cronaca dal Mondo  
Yemen: l’epidemia di colera ha colpito più di 100 mila bambini da inizio anno

Yemen: l’epidemia di colera ha colpito più di 100 mila bambini da inizio anno
Autore: Redazione Esteri
Data: 26/04/2019

Più di 100 mila casi sospetti di colera sono stati registrati, dall’inizio dell’anno in Yemen, tra i bambini di età inferiore ai 15 anni, più del doppio rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.  

Le violente piogge che hanno colpito di recente il Paese, le inondazioni improvvise, la scarsità di carburante e gli scontri in corso – sottolinea Save the Children, l’Organizzazione internazionale che da 100 anni lotta per salvare la vita dei bambini e garantire loro un futuro – stanno contribuendo a peggiorare la situazione, dopo quattro anni di guerra, e a creare le condizioni perfette perché il colera possa diffondersi nei prossimi mesi ancora più velocemente.

I bambini, secondo l’Organizzazione, rappresentano quasi la metà di tutti i nuovi casi di colera registrati (45%). In particolare, tra il 1 gennaio e il 19 aprile 2019 sono stati registrati 236.550 casi sospetti, di cui 105.384 sono bambini sotto i 15 anni. Quasi la metà di questi casi sono stati registrati solo nell'ultimo mese, un numero nove volte superiore rispetto a quello registrato nello stesso periodo dell'anno scorso.

La mancanza di carburante e l’aumento del prezzo di quest’ultimo stanno mettendo a dura prova la capacità di funzionamento dei sistemi fognari, di fornitura di acqua pulita e di raccolta dei rifiuti. Molte famiglie, infatti, non riescono ad accompagnare i propri figli nelle strutture sanitarie perché non possono permettersi il costo dei trasporti e in molti sono costretti a fare uso di acqua sporca perché l’acqua pulita, a causa dell’incremento del prezzo della benzina, è troppo cara.

Secondo Save the Children i casi di colera potrebbero crescere drasticamente soprattutto nelle zone dove imperversano gli scontri. Ad Hajjah, nel nord-ovest del paese, per esempio, si teme che i combattimenti possano impedire l'accesso all'unica fonte d'acqua a 200.000 persone, già particolarmente vulnerabili in seguito alla fuga dalle proprie abitazioni ed esposte ad alti livelli di insicurezza alimentare.

Dopo che l’epidemia di colera aveva colpito più di 1 milione di persone nel 2017, la malattia è stata parzialmente contenuta nel 2018. A febbraio scorso, la comunità internazionale ha annunciato lo stanziamento di 2,6 miliardi di dollari nell’ambito della risposta alla guerra in Yemen, il 65% dei fondi necessari per affrontare i bisogni umanitari in tutto il paese. A due mesi di distanza, tuttavia, quegli impegni non hanno ancora trovato concretezza e alle agenzie impegnate sul terreno sono arrivati solo il 4% dei fondi necessari per gli interventi in materia di salute e il 10% di quelli per i servizi igienico-sanitari, acqua e igiene, cruciali nella lotta alla diffusione della malattia.

"Il colera sta nuovamente imperversando in molte parti del paese, minacciando i bambini e le loro famiglie già stremati dal conflitto. Le violenze in corso hanno reso vani i passi in avanti contro il colera compiuti lo scorso anno e stanno costringendo sempre più persone a fuggire dalle loro case, aumentando fame e malnutrizione e portando al collasso i servizi igienico-sanitari. Inoltre, i fondi promessi dalla comunità internazionale non riescono ancora ad arrivare alla popolazione ma bisogna agire in fretta per contenere quanto più la diffusione del colera”, ha affermato Tamer Kirolos, Direttore di Save the Children in Yemen.

"Tutte le parti coinvolte dovrebbero attuare l'accordo di Stoccolma e tornare al tavolo dei negoziati per concordare un cessate il fuoco e una soluzione politica per porre fine al conflitto, perché solo quando questo avverrà i bambini dello Yemen potranno essere al sicuro", ha concluso Kirolos.

Senza le necessarie cure, il colera può uccidere in poche ore e a rischio sono soprattutto i bambini il cui sistema immunitario è già indebolito dalla malnutrizione e hanno almeno il triplo delle probabilità di morire dopo il contagio. Diarrea e colera, infine, sono a loro volta tra le principali cause della malnutrizione che, secondo le Nazioni Unite, colpisce in forma acuta due milioni di bambini sotto i cinque anni che devono essere nutriti in modo adeguato entro la fine dell’anno.

 




Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 28/04/2024 17:45:21

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.

Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Search
Ricerca articolo
Ricerca
Dove
Da data
A Data:
Tipo ricerca:
Almeno una parola

Tutte le parole
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce
Dimettiamoci dalla carica di Cittadini Italiani

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
Correlati in Cronaca dal Mondo

Autore: Redazione Esteri
Data: 27/05/2020
Traffico di droga: le società fantasma dei cartelli messicani

La rete più articolata, e che riguarda uno degli importi più elevati da record, è stata scoperta dall'Unità di informazione finanziaria (FIU) del Tesoro nel 2014.

Leggi l'articolo

Autore: Redazione Esteri
Data: 14/05/2020
Afghanistan: attacco a un reparto maternità di Kabul

I primi momenti della vita di un neonato dovrebbero trascorrere tra le braccia di sua madre, non in un ospedale in fiamme con proiettili e bombe che piovono...

Leggi l'articolo

Autore: Redazione Cronaca
Data: 08/05/2020
Allarme Interpol: droga consegnata domicilio con il cibo

Le organizzazioni criminali stanno ricorrendo ai servizi di consegna di cibo per trasportare la droga e altre sostanze illecite, mentre i Paesi sono in preda al lockdown a causa della pandemia globale di Covid-19. 

Leggi l'articolo

Autore: Di Luca De Rossi - Redazione Esteri
Data: 07/05/2020
Coronavirus: in Olanda aumenta l'uso di cannabis a causa dell'isolamento forzato

Il consumo di cannabis in Olanda e’ aumentato durante la crisi causata dall’avvento del coronavirus.

Leggi l'articolo
GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -